La carriera da allenatore di Diego Maradona junior ha preso una svolta inattesa: ieri mattina è volato in Spagna, nelle Canarie.Â
Allenerà lâUd Ibarra, squadra della Terza Divisione iberica. A raccontarlo è il figlio del Pibe de Oro stesso in una intervista al quotidiano La Repubblica: «Ho accettato con grande entusiasmo», dice il primogenito del Diez che ha lasciato il Montecalcio, la squadra di Eccellenza napoletana con cui aveva firmato fino al termine della stagione: «Ma qualcosa non è scattato».
La scintilla con lâIbarra, invece, è stata immediata.
« Il primo approccio câè stato domenica sera e martedì ho firmato il contratto. Lâaccordo è stato veloce».
Questo cosa significa?
«Se una squadra ti vuole, non perde tempo. E io avevo bisogno di unâavventura del genere».
Perché?
«Câè un progetto importante. Siamo nel gruppo 12 della Tercera Division, che è come la nostra serie D. LâIbarra è a metà classifica, ma lâobiettivo è quello di recuperare il tempo perduto in classifica».
Ha firmato solo per questa stagione?
«Sì, ma ho due opzioni di rinnovo, in caso di conquista dei play off o di promozione diretta. Non mi accontento proprio come la mia nuova società ».
Cosa lâha convinta?
«Mi hanno voluto e lâhanno dimostrato con i fatti. Abbiamo trovato lâintesa in poche ore. Non vedo lâora di conoscere subito lâambiente e i miei giocatori.
Lâorganico è di buon livello per la categoria. Devo capire cosa non ha funzionato finora e permettere al gruppo di ritrovare serenità ».
Quando debutta?
«Subito. Sabato sarò in panchina. Affrontiamo la capolista Arucas.
Non sono fortunato â sorride â magari sarebbe stato meglio un esordio più morbido, ma non mi spaventa nulla».
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