Ultime notizie SSC Napoli - Prima lo slogan «Amma faticà», poi i fatti concreti: dal sudore in ritiro al sapore piacevole dei risultati che cominciano ad arrivare tra coppa e campionato. In mezzo un feeling sempre più crescente e viscerale con la città e la capacità di cementare uno spogliatoio in cui ognuno si sente parte del progetto. Antonio Conte ha conquistato tutti prima ancora del suo approdo ufficiale alla corte di Aurelio De Laurentiis, che lo ha fortemente voluto alle falde del Vesuvio. L'edizione odierna de Il Mattino su Conte scrive:
"La gente ha rivisto in Conte l'uomo della riscossa e la squadra un condottiero con cui andare in trincea. L'allenatore infatti sembra essere già riuscito a trovare l'alchimia giusta con tutte le componenti - ambiente, squadra, dirigenza - per avviare la ricostruzione dopo le macerie della passata stagione. "Mastro Antonio" si è rimboccato le maniche, dando per primo l'esempio e facendo indossare ad ogni singolo elemento la tenuta del "muratore" per ricostruire un Napoli vincente. La vera forza di una squadra, del resto, è sempre stata nel gruppo ed il tecnico ha saputo dosare la malta per unire nel migliore dei modi ogni... mattone. L'istantanea che meglio fotografa il lavoro portato avanti finora da Conte è stata «scattata» giovedì scorso: prima, durante e dopo la gara di coppa Italia con il Palermo al Maradona. Uno spogliatoio unito, compatto, coeso: in cui le potenziali seconde linee vengono caricate, spinte e festeggiate da chi fino a quel momento aveva ricevuto più spazio nelle gerarchie dell'allenatore. La gioia, gli abbracci, i volti sorridenti da parte di tutti la dicono lunga sull'intesa dell'intera rosa. E questo è sicuramente uno dei punti di forza del Napoli di Conte. Poi c'è la ricerca spasmodica della perfezione di uno stacanovista del lavoro che non a caso è diventato in poco tempo un top manager a livello internazionale. Se a questo si aggiunge il rapporto diventato subito embrionale con la piazza, il quadro è completo".