Eppure doveva essere come un'amichevole. Invece no. Due arresti (uno per parte) prima della gara tra Napoli e Trabzonspor, quattro tifosi turchi feriti, il tentativo dei napoletani di assalire gli avversari nel settore ospiti e il relativo lancio di fumogeni. Il primo racconto va in scena in mattinata, sul lungomare di Via Caracciolo, quando un mini van di turchi viene assalito da due napoletani su uno scooter. Uno de passeggeri del van viene colpito all'occhio e resta ferito. Nel pomeriggio, invece, nel Centro storico di Napoli, cinque tifosi turchi vengono presi a botte da un gruppo di napoletani di circa sei persone. Terzo episodio poco prima della gara, nei pressi del San Paolo. Dei turchi seduti al bar vengono presi di mira da tre napoletani: per uno dei tre turchi prognosi di otto giorni in ospedale. Durante la partita, poi, al minuto 61, i turchi festeggiano la caduta dell'Impero bizantino, risalente al lontano 1461. Petardi dalla curva A al Settore Ospiti, sediolini dal Settore Ospiti alla Curva. La situazione si tranquillitta verso mezzanotte, dopo che circa cento napoletani avevano provato, con un raid, ad entrare nel settore ospiti occupato dai turchi. Adesso spetterà alla Uefa decidere il destino del San Paolo, già diffidato in Europa.