Ciro Muro, ex calciatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport: "Mi chiamavano Murodona, quando però è iniziata la discesa è stato impossibile rialzarsi".
Ciro, ci pensa, avrebbero potuto (magari) cantare: «Ho visto Murodona»?
«Non arrivo a questo ma una volta un titolo del genere mi venne dedicato da un giornale: “Murodona”. Fu dopo un gol a Firenze, su punizione».
E lei, commentandolo, disse: “penso di avere più tendenza a fare lo Zico o qualcosa del genere”.
"Poi Diego arrivò in ritiro, era seduto vicino a me. Per cortesia, mi passi il sale… Glielo diedi in mano. No, si poggia sul tavolo. Era scaramantico, sa… È vero che preferisci Zico? No, non è così, ho dichiarato altro, non mi sarei mai permesso….Vabbè, dopo mi vedrai in allenamento".
Lo vide e…?
"Gli andai incontro: sei inimitabile. Ma io non ho fatto confronti. Sorrise. E rimanemmo chiusi in albergo, perché dal momento in cui era arrivato lui, non si poteva più uscire, fuori erano in migliaia".