Arkadiusz Milik, attaccante del Napoli, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport della quale vi proponiamo alcuni stralci: "Mertens o Milik il centravanti titolare? Non lo so, è Sarri a dover rispondere. E poi non è ancora il tempo delle scelte".
E neanche fosse combinata, alle sue spalle piomba Dries: «Dovete chiedergli com'è giocare con Mertens!», dice. Poi schiocca un bacio sulla guancia destra di Arek, lo abbraccia forte ed evapora. Risate. Però la domanda resta: com'è?
"Mi piace molto. E' un ragazzo eccezionale e un grande giocatore: con lui e con tutti gli altri si fa calcio vero, cosa a cui sono abituato sin dai tempi dell'Ajax. E per un giocatore è il massimo".
Il Napoli interpreta il miglior calcio d'Europa?
"Tra i migliori. Dire che sia il top non è giusto, perché bisogna sempre avere lo stimolo di migliorare".
E questo Napoli, la squadra, le piace?
"Siamo molto forti. Tra i migliori d'Italia e d'Europa".
Lei crede nello scudetto come tutti i suoi compagni?
"Assolutamente sì. Voglio vincere. Voglio vincere tutto. Sono 23 anni che aspetto. Da quando sono nato".
Segnare il gol decisivo per lo scudetto è un sogno?
"Niente male. Però va bene anche se segna Dries. O Pepe".
Ha avuto molte offerte in questo mercato?
"Beh, forse qualcosa. Sono io, però, a non averle prese minimamente in considerazione: sono felice a Napoli e voglio vincere con il Napoli. Stop".