"Mertens è la versione calcistica di Re Mida", scrive l'edizione napoletana de La Repubblica: "Trasforma ogni pallone in moneta sonante, o per meglio dire, in gol. Ventotto in campionato (trentatré complessivi) nella sua nuova vita da centravanti, quella che Sarri gli ha cucito addosso. Ormai calza l’abito alla perfezione e probabilmente lo farà pure oggi nel derby contro il Benevento".
Il Napoli si affiderà al suo campione per derubricare lo stop in Champions contro lo Shakhtar a mero incidente di percorso. In Ucraina Mertens ha cominciato in panchina e solo il suo ingresso nella ripresa ha rivitalizzato una squadra incapace di mettersi in mostra. Stavolta non ci saranno dubbi: la maglia da titolare non gliela toglie nessuno. Nel mirino c’è la quarta vittoria in campionato, sarebbe la nona consecutiva considerando pure l’ultimo scorcio della scorsa stagione. Un filotto da record. Il Napoli, però, pensa poco alle statistiche e bada alla sostanza di un sorriso da ritrovare dopo le polemiche della Champions per le esclusioni eccellenti di Mertens e Allan. Stavolta ci saranno entrambi, con l’obiettivo di invertire la tendenza per raggiungere l’Inter in vetta alla classifica.