Ultime notizie SSC Napoli - Giuseppe Mascara, ex attaccante del Napoli, parla alla Gazzetta dello Sport.
Palermo, domenica 1° marzo 2009: il Catania vince per 4-0 e Mascara segna un gol da quasi 50 metri, alla Maradona.
«Non scherziamo e non bestemmiamo. Diego è stato il dio del calcio, unico e inimitabile. Lo so che a Napoli, contro il Verona, segnò un gol simile, ma è impensabile paragonarmi a lui o a Robi Baggio, che per me rimane lâaltra divinità del pallone».
Perché non ci sono più i giocatori alla Mascara?
«Perché siamo passati dal calcio degli uno contro uno al calcio dei âdai e vaiâ, dei triangoli. Oggi mi ritrovo un poâ in Politano del Napoli e in Berardi del Sassuolo. Mi piace Soulé della Roma e spero che Pafundi (il talentino dellâUdinese, ndr ) ce la faccia a emergere. Mi incanta Dybala e fine. Nel complesso, vedo tante squadre giocare come alla playstation. Il problema è alla radice, nelle scuole calcio formano dei giocatori robotizzati, si privilegiano i più robusti e le giocate sono preordinate».