Pubblicato il 29-01-2017 | 11:45 da Redazione
L’oscar del bel gioco a Sarri non basta più: "Vogliamo battere il Palermo. Champions e Coppa Italia? La Lega deve tutelarci"
L’oscar del bel gioco non gli basta più: "Adesso mi interessano soltanto i risultati e i punti". Maurizio Sarri ha cambiato registro e sta diventando più pragmatico, come si era del resto già intuito dalle ultime prestazioni del suo Napoli. Parla in conferenza il tecnico, come riporta La Repubblica: "'Vogliamo battere anche i rosanero, è questa l’unica cosa che conta. Non sarà una partita facile, soprattutto se l’affronteremo con superficialità . Ricordo a tutti le nostre sofferenze contro la Sampdoria e il pareggio con il Sassuolo. Chi pensa che ci attende una tranquilla passeggiata, dunque, rischia di sbagliarsi davvero di grosso'. Sarri l’ha ripetuto pure nello spogliatoio, mettendocela tutta per essere convincente. 'Il Palermo sta avendo dei problemi quando gioca in casa, ma il suo rendimento nelle sfide in trasferta è stato finora da metà classifica. I nostri avversari saranno inoltre più motivati per il cambio in panchina, che in queste situazioni può essere l’antidoto per i momenti di negatività . Dobbiamo essere dunque preparati a una partita estremamente delicata, in cui m’aspetto una conferma della crescita del Napoli soprattutto dal punto di vista della mentalità '. Tutti sotto pressione, allora: a cominciare dall’allenatore, la cui preparazione per i 90’ di stasera è stata perfino più meticolosa del solito. Di Champions e Coppa Italia, gli altri due appuntamenti del tour force di febbraio e marzo, Sarri non vuole sentir nemmeno parlare. L’unica eccezione è per l’ingorgo del calendario a inizio marzo, su cui il tecnico è d’accordo con la sua società . 'Abbiamo i nostri diritti e la Lega dovrà  tutelarci'".