Lega ultima chiamata. Con il consiglio federale in programma domani, i club di A (con Fassone al debutto da ad milanista) tentano di trovare oggi un’alternativa al commissario. Ipotesi impraticabile visto che i 20 presidenti sono già in disaccordo sulla bozza di statuto da votare per la riforma della governance. Simonelli si propone ma Tavecchio è il commissario invocato dalle società. Lotti e Malagò sono contrari. «È diritto di Tavecchio — ha commentato il presidente del Coni —, ma credo sia giusto valutare i pro e i contro di una Lega spaccata e di una Federazione che non ha visto una maggioranza assoluta». Lo riporta Il Corriere della Sera.