Ecco le pagelle degli azzurri, dopo Milan-Napoli, secondo i colleghi del Corriere dello Sport:
C. RAFAEL 6
Colpevole solo d’aver davanti a sé statue di cera. Reattivo sul possibile 3-0 di Bonaventura.
MESTO 5
Lascia che dalle sue parti si agisca in libertà e quando tenta l’affondo è improbabile.
ALBIOL 5
Esiste per un po’ ma nella ripresa viene trascinato nel frullatore e si sgretola.
KOULIBALY 4
Menez lo distrugge non soltanto sul gol e Bonaventura lo demolisce. Errori inenarrabili.
GHOULAM 5
Visibilmente provato, non ha ideee e neppure la gamba.
CALLEJON 5
Eccessivamente egoista, esageratamente lontano dai suoi standard.
JORGINHO 5
La prova di maturità è rinviata ancora ma il tempo sta per scadere.
HAMSIK (16’ st) 5,5
Si getta nella partita pallidamente, neanche si nota.
DAVID LOPEZ 5
L’incontrista solitario, ma resta marginale alla manovra: non ce l’ha nel Dna la fase attiva.
MERTENS 5,5
Un guizzo, forse due, ma quando ha il pallone non sa cosa farne.
DE GUZMAN 4,5
Invisibile, né trequartista e né mediano, solo un fantasma che si aggira tra le linee.
HIGUAIN 6
S’arrabbia subito, capisce che deve inventarsi la vita, l’unico che abbia vita: è troppo piccolo questo Napoli per lui.
BENITEZ (all.) 5
Il Napoli non c’è più ed i tre pareggi l’avevano sussurrato.
L’arbitro
Damato 6
Vede bene ciò che serve.