L'edizione odierna de Il Mattino descricve il clima ostile nel quale il Napoli ha dispuatato la gara del lunch match di ieri a Bologna. la rivalità tra le due squadre nonchè tra le due tifoserie si è inasprita negli ultimi anni. Lascia perplessi come a distanza di pochi minuti i tifosi della squadra di casa passino con facilità da un coro becero ad un gesto condivisibile. Dalla Curca Bulgarelli si sono risentiti i soliti cori inneggianti il Vesuvio e qualche istante dopo è stato srotolato uno striscione commovente per i 12 studenti morti nella scuola Salvemini di Casalecchio sul Reno, a 25 anni di distanza dall'incredibile tragedia: "Lo Stato si scorda ma Bologna ricorda". Dopo pochi minuti la curva, già recidiva, ha poi ripreso i cori razzisti nei confronti dei napoletani, sino ad un incomprensibile coro contro Pulcinella, definito "uomo di m....". Lo stesso quotidiano si interroga su una possibile soluzione: basterebbe puntare qualche telecamera in più, individuare i responsabili ed invitarli a sedere comodamente nel salotto di casa per risolvere la questione.