Ultime calcio - Tre anni fa non l’avrebbe detto nessuno, neanche Mancini, che quell’Italia-Ucraina sarebbe stata la prima di una striscia di 34 partite senza sconfitte, e che gli azzurri sarebbero arrivati ad un passo dal record mondiale: basterà non perdere domani contro la Bulgaria per eguagliare i 35 incontri di Brasile e Spagna, nella speranza di superarli domenica in Svizzera. Delle prime 6 partite col nuovo tecnico l’Italia aveva vinto solo la prima, come ricorda Il Corriere dello Sport, un 2-1 in amichevole contro l’Arabia Saudita appena 67ª nel ranking Fifa, perdendo poi in Francia e in Portogallo e pareggiando 1-1 con l’Olanda, la Polonia e appunto l’Ucraina, il 10 ottobre 2018 a Marassi, nell’incontro organizzato per raccogliere fondi per le 43 vittime del crollo del ponte Morandi. Il gol di Bernardeschi era stato regalato da una papera di Pyatov, e dopo il pareggio di Malinovskiy lo stesso futuro atalantino - che era ancora al Genk quando segnò quella sua prima rete in Nazionale - prese una traversa su punizione. Eppure, dopo qualche altra partita sofferta, la striscia positiva è continuata fino alla vittoria dell’Europeo, con un bilancio di 27 vittorie e 7 pareggi in 34 incontri: attenzione, quelli finiti ai rigori per le statistiche valgono una X, e vedremo poi quanto questo sia importante per calcolare il record del Brasile.