Khvicha Kvaratskhelia non ha disputato la sua miglior partita ieri contro la Roma allo stadio Maradona. Sostituito al minuto 67', la gara del georgiano viene ricordata soprattutto per l'errore sotto porta ad inizio partita.Â
L'edizione odierna del quotidiano Il Mattino si concentra sul momento della sostituzione e sulla reazione di Kvaratskhelia in Napoli-Roma.
Scena emblematica: si illumina sulla lavagnetta il numero 77, nessun mugugno da parte del pubblico, nessuno scetticismo, forse nessuna sorpresa. Chi si meraviglia è soltanto il georgiano, che fissa la panchina, fa una piccola smorfia con il viso, si tira la maglia sul viso per asciugare il sudore ma probabilmente anche per sfogarsi ed esce dal campo. Non lo attraversa, gira dietro la porta difesa da Meret: se fosse uscito da metà campo avrebbe incrociato lâallenatore. Invece sfila a testa bassa fino a metà tribuna, la sensazione è che vorrebbe andarsene negli spogliatoi ma poi taglia dentro il campo e si accomoda ai margini della panca, dopo aver indossato il giaccone della tuta. Nessun âcinqueâ con i panchinari, nessuna stretta di mano, nessuna pacca sulla spalla con il tecnico, sul lato opposto della panchina e in piedi per incitare la squadra impegnata a difendere il prezioso vantaggio. Manco si cercano con lo sguardo e la sua esultanza al fischio finale è contenuta, tipica di chi non ha smaltito la delusione.