Non saranno di nuovo faccia domenica sera in campo perché uno dovrebbe partire titolare mentre l’altro andrà in panchina ma Acerbi e Juan Jesus si rivedranno nel tunnel del Meazza a distanza di 8 mesi da quell’episodio che scatenò una bufera, fece interrompere per alcuni minuti il match tra Inter e Napoli con il giudice sportivo che poi si pronunciò assolvendo il nerazzurro accusato di frasi razziste per insufficienza di prove: «Mi ha detto sei un negro, a me non sta bene questo», indicando Acerbi e mostrando anche al direttore di gara la patch contro il razzismo sulla maglia.
Come ricorda Il Mattino, a provare a fare luce sulla vicenda furono gli 007 della procura federale che ascoltarono entrambi. In mezzo le manifestazioni di solidarietà da parte di campioni dello sport, addetti ai lavori e opinione pubblica. Poi la sentenza del giudice sportivo che pur riconoscendo «il proferimento di parole offensive da parte dell’interista...» ha ritenuto che «il contenuto discriminatorio risulta percepito solo dall’”offeso” senza il supporto di alcun audio, video e finanche testimoniale».