Antonio Conte ha messo dietro alla lavagna, immeritatamente, Lorenzo Insigne non convocandolo in Nazionale per le due amichevoli di questi giorni. Eppure, come si legge sull'edizione odierna di Repubblica, "Conte non ha voluto sentire ragioni, dopo l’infortunio che aveva costretto Lorenzinho a lasciare il ritiro di Coverciano, il mese scorso. La ritorsione del ct è scattata alla prima occasione utile, ferendo nell’orgoglio l’incolpevole giocatore. Ma al Napoli, a conti fatti, gli ultimi eventi non sono dispiaciuti. Insigne aveva infatti bisogno di tirare un po’ il fiato e durante la sosta si sta rimettendo in gran forma, complice la rinuncia forzata agli impegni con la Nazionale". Ad oggi il giocatore è arrabbiato e carico al punto giusto, effettivamente proprio quello che si augurava Sarri a maggior ragione dopo l’infortunio di Mertens. Contro Verona ed Inter Insigne avrà l'opportunità di mandare un paio di messaggi forti al ct della nazionale, in vista dei prossimi Europei.