Analizzando l'elenco degli ingaggi percepiti dai giocatori di Serie A, pubblicato oggi da 'La Gazzetta dello Sport', emergono diversi dati quanto meno curiosi. Incongruenze tra valore del cartellino di alcuni giocatori e ingaggio percepito, figlie anche di 'momenti storici' diversi o di accordi risalenti a diversi anni fa, saltano così all'occhio con relativa frequenza. Christian Chivu, ad esempio, percepisce all'Inter 2.1 milioni di euro: 600.000 euro in più rispetto al bolognese Diamanti ma persino un ingaggio superiore a quello dei compagni di squadra Handanovic e Javier Zanetti. A proposito di Inter, inoltre, appare evidente come dal post-Triplete ci sia stato un cambiamento di rotta parecchio deciso: Milito (5 milioni) e Cambiasso (4.5) sono gli ultimi stipendi-boom pagati da Moratti. Al terzo posto si colloca Palacio con un 'modesto' 2.6. Si parla tanto del rinnovo di Paul Pogba, ma intanto il talento francese percepisce dalla Juventus appena 1 milione di euro. Meno di De Ceglie (1.3) e Caceres (1.7), per intenderci. Nella Fiorentina, ingaggio 'monstre' per Mario Gomez, che coi suoi 4.2 milioni di euro quasi 'doppia' il secondo viola, Giuseppe Rossi (2.3). La Roma porta 'in dote' i mega-stipendi di Nicolas Burdisso (2.4 milioni) e Marco Borriello (4): cifre assurde se confrontate, ad esempio, coi 2.1 milioni percepiti da Klose e i 4 milioni di Balotelli. Sempre la Roma, con gli 11 milioni suddivisi tra De Rossi (6.5) e Totti (4.5), paga le sue due bandiere quasi quanto l'intero organico del Livorno, che costa al presidente Spinelli 14.5 milioni di euro l'anno. Fa sicuramente il suo effetto vedere l'Udinese collocata in fondo alla classifica delle società più spendaccione, con i friulani che, anno dopo anno, riescono a far bene pur senza strapagare i loro talenti, Di Natale (1.3) e Muriel (0.42) inclusi. Ziegler e Floro Flores, arrivati sul gong, sono i più pagati del Sassuolo con 800.000 euro annui, Maxi Lopez - seppur non un 'titolarissimo' - è il più pagato del Catania, con la medesima retribuzione. La stessa di Alessio Cerci e Ciro Immobile, coppia d'attacco del Torino composta da due talenti dal sicuro futuro, ma dal già brillante presente. Sono 8 i club della massima serie che non superano il tetto ingaggi di 1 milione di euro: tra loro, un po' a sorpresa, anche Sampdoria e Torino, oltre al Catania, sempre fedelissimo alla filosofia del 'low cost' sul fronte stipendi. Tra i giocatori meno pagati, infine, spicca il nome di Nicola Murru, titolare nel Cagliari, il cui ingaggio è di appena 30.000 euro annui.