Due città legate indissolubilmente. Dal mare, dalla musica e anche dal calcio, mai come negli ultimi tempi. A cavallo tra gli anni ’80 e ’90, Napoli e Sampdoria hanno raggiunto i loro più grandi successi. E adesso la sfida è tornata carica di significato, non solo per la storia e lo storico gemellaggio degli azzurri col Genoa, ma anche per la classifica. Un solo punto, infatti, separa le due squadre, che domani si giocheranno il terzo posto. A meno che proprio il Genoa, in caso di vittoria a Cesena e pareggio fra Samp e Napoli, non agganci gli azzurri. Tante le storie che passano per Napoli e Genova. E altre ancora che potrebbero nascere a breve. Due stagioni, tra il 2006 e il 2008, vissute da protagonista in quella Sampdoria che si stava riaffacciando in Europa, per Christian Maggio. L’esterno vicentino fu poi voluto da Reja a Napoli e venne acquistato per 8 milioni di euro. Adesso il Napoli ha due giocatori blucerchiati nel mirino per il mercato invernale. Il primo è Manolo Gabbiadini. Il ragazzo, il cui cartellino è diviso fra Samp e Juventus, sembrerebbe essere il sostituto ideale di Lorenzo Insigne. Vista la sua duttilità, inoltre, potrebbe rivelarsi un ottimo jolly offensivo, dal momento che Michu dovrà stare fuori altri due mesi, mentre Mertens verrà tenuto ancora a riposo da Benitez dopo il trauma cranico riportato con la nazionale belga. Riccardo Bigon a breve inizierà la trattativa con Juventus e Sampdoria, l’affare potrebbe chiudersi subito per una cifra intorno ai 15 milioni di euro. L’altro calciatore è Pedro Obiang, che al Napoli è sempre piaciuto. Un centrocampista muscolare, con ottime capacità di interdizione e di ripartenza: l’ideale per trovare il tanto sospirato equilibrio davanti alla difesa. Ma c’è sempre da fare i conti con una rosa troppo numerosa, per cui la trattativa è condizionata innanzitutto dal mercato in uscita. E chissà, se Benitez avesse accettato la proposta della Sampdoria di due anni fa. I blucerchiati, infatti, proposero al tecnico spagnolo la panchina della squadra a partire dalla stagione 2012-2013, per affidargli un progetto che avrebbe puntato a riportare la Samp in Europa. L’allenatore, dopo aver ringraziato con sincerità la società, declinò l’offerta: Benitez preferì aspettare una chiamata da un top club europeo, che avrebbe potuto dargli la possibilità di vincere qualcosa e subito. Ma attenzione anche al nome di Sinisa Mihajilovic, che è sulla lista dei preferiti nel caso in cui Benitez non rinnovasse il contratto che lo lega al Napoli fino al termine della stagione. L’allenatore serbo, infatti, si è messo in mostra proprio per quanto di buono sta facendo da quando siede sulla panchina dei blucerchiati.