Il Roma - Lungo discorso di Benitez alla squadra in vista di Cagliari. Il tecnico non ammette cali di tensione e mette in guardia i suoi

Nazionali, acqua passata. È arrivato il momento di concentrarsi solo ed esclusivamente sulla prossima partita di campionato. Benitez finalmente può riabbracciare i suoi big, quelli che hanno risposto alle convocazioni dei rispettivi commissari tecnici. In otto erano partiti all’inizio della settimana scorsa, in sette sono tornati senza problemi mentre solo uno, Dries Mertens, ha rischiato grosso dopo la botta ricevuta alla tempia durante la sfida Belgio- Galles. A meno di cambiamenti dell’ultima ora, l’esterno offensivo partenopeo dovrebbe rimanere fuori dalla lista per la partita alla ripresa del torneo di serie A. Nel Napoli, comunque, conta il gruppo anche se dopo lo stop di Insigne nessuno si aspettava che si potesse fermare anche il suo gemello. Ed, invece, la malasorte ha voluto che anche Mertens avesse qualche problema. Ma Benitez non è uno abituato a piangere. Sa di avere una rosa competitiva e sicuramente schiererà la migliore formazione contro il team di Zeman. Sarà importante per lo spagnolo caricare il gruppo ai massimi livelli poiché qualcuno potrebbe mollare considerata la forza del Cagliari. Ma non è così, i sardi sono bravi e soprattutto in trasferta riescono ad esprimersi alla grande. Certo, il boemo non ha la qualità tecnica di Roma e Fiorentina ma può far male in qualsiasi momento. Inoltre potrebbe sfruttare l’eventuale convinzione degli azzurri di essere più forti. È già capitato, però, di pagare dazio contro le cosiddette piccole e quindi meglio scendere in campo come se si affrontasse la prima della classe. Anche perché i tre punti sono fondamentali per continuare almeno la rincorsa alla seconda piazza. Zeman addirittura è convinto che il Napoli si possa inserire nella lotta allo scudetto ma questo lo si saprà solo alla fine di questo ciclo mentre inseguire la Roma è possibile. Adesso la palla passa a Benitez. Si arriverà alla sfida di Supercoppa italiana del 22 dicembre a Doha senza tirare il fiato. Sarà un lungo viaggio verso il match con la Juve dove non ci si potrà distrarre altrimenti si getta al vento tutto quello che di buono è stato fatto dopo l’ultima pausa. Il Napoli ha ritrovato punti, autostima ma soprattutto un gran bel gioco. Il primo tempo con la Roma è da immortalare, è da prendere da esempio per i prossimi incontri. Purtroppo non ci sarà Insigne per un bel po’ mentre Mertens dovrebbe saltare la gara con i sardi, ma il resto della truppa può garantire lo stesso una qualità eccelsa. Higuaìn, Hamsik, Callejon, Albiol, Ghoulam, Rafael e Inler dovranno sfruttare le loro apparizioni con le rispettive Nazionali per far divertire il folto pubblico che ci sarà domenica al San Paolo. I tifosi stanno ritrovando la voglia di andare allo stadio e quindi è vietato deluderli. La torcida si aspetta di poter rivedere ancora quel Napoli che ha dettato legge contro Roma e Fiorentina. Difficilmente la pausa ha potuto bloccare la crescita del Pipita e soci. Ormai la strada è tracciata, vale la pena proseguire nel cammino che porta ad un posto al sole. Benitez parlerà chiaro ai suoi ragazzi, gli dirà che adesso non sono ammessi più passi falsi. Il prosieguo del torneo non è così difficile, anzi ci sono le premesse per poter incassare dei punti pesanti. Più si vince e più si è carichi al punto giusto per dare un dispiacere alla Vecchia Signora in Quatar il 22 dicembre. Può sembrare niente, ma la Supercoppa italiana è un trofeo che fa numero nella bacheca di Benitez e anche in quella dei calciatori azzurri che così potrebbero vantare due coppe nel giro di un anno e mezzo. Ma la Juventus è lontana, adesso conta solo la partita che viene e cioè quella contro un Cagliari che vuole rovinare la festa al Napoli e ai tifosi che riempiranno il San Paolo.