Premesso che la figuraccia è dietro l’angolo perché indovinare la formazione di Benitez è praticamente impossibile. Tutti gli indizi portano a una coppia di centrocampisti formata da Inler e Gargano. Contro la Lazio dovrebbe toccare a loro: centrare l’obiettivo della finale di Tim Cup dovrebbe passare dai loro piedi. L’uruguaiano è ormai dato per recuperato in pieno dopo l’infortunio patito qualche settimana fa. Si pensava che sarebbe stato titolare a Roma contro i giallorossi, ma Benitez lo ha tenuto in panchina. Stavolta dovrebbe toccare a lui, anche perché la sua mancanza si è sentita. L’allenatore gli ha preferito David Lopez, con una prestazione non del tutto convincente. Inler, invece, a Roma non poteva esserci perché squalificato. In quel caso Benitez ha schierato Jorginho, che pur senza esaltare nessuno ha giocato una partita tutto sommato discreta. Troppo poco, però, per garantire l’approccio giusto in una gara così delicata come quella di stasera. Servono maggiori garanzie, soprattutto per la “battaglia” che si preannuncia in campo e per le qualità della Lazio di Pioli, che in campionato vince da sette partite consecutivamente. Per questo motivo Benitez dovrebbe andare sul grande “classico” del centrocampo del Napoli. Inler e Gargano, salvo le ultime due stagioni dove il “Mota” è stato in prestito è tra le coppie più utilizzate da Mazzarri. Le migliori garanzie sono sempre arrivate da loro. Fisico, grinta e capacità di recuperare il pallone per l’uruguaiano. Equilibro tattico e doti da regista per lo svizzero, che si è rivalutato proprio nell’ultimo periodo. E pensare che entrambi sembravano destinati a chiudere la loro esperienza con il Napoli. Gargano era già andato via: prima l’Inter e poi il Parma, poi l’oblio dove non si capiva che fine dovesse fare. Il Napoli lo ha ripreso controvoglia, e Benitez lo ha rivalutato, facendolo diventare un giocatore importante. Oggi Rafa spinge persino per il suo rinnovo e lo ritiene il giocatore più importante della mediana. Ecco perché contro la Lazio dovrebbe affidarsi a lui. E al suo fianco Inler, un altro grande “classico” di questo Napoli. Era proprio lui il miglior candidato a levare le tende, già da quest’estate. Il mago delle illusioni del mercato aveva fatto rimbalzare pezzi da “novanta” tra Mario Suarez e Mascherano, passando per Fellaini e compagnia. Annunci di super colpi in qualche modo confermati dallo stesso Benitez, ma alla fine mai concretizzati. E quindi Inler, zitto zitto, si è fatto valere e ha conquistato il posto da titolare più o meno fisso. Impossibile uscire indenni dal turn over furioso di Benitez, ma lui si è ritagliato spazio soprattutto nelle ultime partite. Ed ecco che nella partita più importante di questa Coppa Italia toccherà proprio a lui e a Gargano, la coppia del grande classico e la più affidabile. Per un Napoli che alla fine si mette nelle mani dei “soliti noti”. Meglio che dei sogni disillusi. © 2015 Microsoft Condizioni Privacy e cookie Sviluppatori Italiano