Una battuta d'arresto che lascia l'amaro in bocca, quella della Primavera di Saurini. L'edizione odierna scrive così sul match Bari-Napoli di ieri: "Vince il Bari, ma il Napoli non demerita. Estrema sintesi di una partita vivace, giocata da due squadre in salute. Sia il Bari che il Napoli venivano da prestazioni positive. Due squadre indubbiamente in ascesa dopo una stagione vissuta tra alti e bassi. Urbano all’ultimo momento deve fare a meno dell’infortunato Tutino oltre a due lungo degenti Curtis e Scalera. Assenze importanti che però non hanno pregiudicato l’esito dell’incontro. La partita, almeno nella prima frazione di gioco è stata equilibrata con occasioni che fioccano su entrambi i fronti. E’ però il Napoli a passare in vantaggio al 30’ con Negro, alla sua quindicesima rete stagionale, su azione di calcio d’angolo. Si va negli spogliatoi con il risultato di 0-1.
CAMBIO DI MODULO. Nella ripresa è il Bari a fare la partita. Urbano si accorge che qualcosa non gira come era nei suoi disegni. Cambia modulo passando ad un 4-2-3-1 che produce i frutti sperati. Palumbo al 10’ commette fallo su Lopez. Paterna senza esitazione assegna il rigore al Bari che lo stesso Lopez trasforma con freddezza. La squadra di Urbano a questo punto capisce che può osare di più. Passano appena quindici minuti dal pareggio e ancora con Lopez trovano la rete del vantaggio definitivo. Il gol di Lopez merita di essere raccontato. L’attaccante raccoglie palla sulla trequarti, si libera di Granata e con un gran tiro manda il pallone ad insaccarsi all’incrocio dei pali. Un gol bello e impossibile da parare per Gionta esente da qualunque responsabilità. Il Napoli reagisce e nel giro di un paio di minuti sfiora per ben due volte il pareggio con Liguori che però pecca di precisione in entrambe le occasioni. A cinque minuti dal termine si rivede il Bari con Ippedico con un pallonetto che s’infrange sulla traversa. Ancora Bari un minuto dopo. Questa volta è Castrovilli a rendersi pericoloso con una conclusione che colpisce l’incrocio dei pali dopo una deviazione di Gionta. Non c’è tempo per altre emozioni. La partite finisce 2-1 a favore del Bari che conquista il quarto risultato utile consecutivo che gli consente di superare in classifica i campani. Ovviamente felice Urbano che elogia la prova dei suoi ragazzi, non tralasciando però di fare cenno sulla bontà degli avversari che hanno disputato una partita egregia. «E’ stata una buona partita - dice il tecnico barese - merito anche dei nostri avversari. Una partita che ha visto i miei ragazzi mostrare progressi e continuità. Non ci resta che continuare in questa direzione»".