Ecco quanto si legge sulle pagine del 'Corriere dello Sport': "Mancano pochi giorni alla fine della stagione e l'obiettivo secondo posto è ormai davvero a un millimetro, però per Maurizio Sarri non fa davvero la minima differenza: la settimana verso il Frosinone, già retrocesso e con la testa alla programmazione del nuovo ciclo, non cambia di una virgola rispetto a quello che il Napoli ha vissuto sin dall'alba di questa splendida avventura. E ciò significa che anche ieri il tecnico azzurro ha fissato una doppia seduta in cui non ha lasciato al caso alcun particolare: l'allenamento mattutino è stato riservato ai difensori e ai tiratori di punizioni - Mertens e Insigne - mentre a quello pomeridiano ha partecipato tutto il gruppo. E domani, fino a ordine contrario, la squadra vivrà in ritiro anche l'ultima vigilia. Come da copione
LA NORMALITA - E allora, il Normal One e una normalità che non fa una grinza anche se certe storie sembrano già scritte e forse anche lette. Il Napoli è virtualmente secondo? Bene, si festeggerà al momento opportuno, però per adesso sono banditi i cali di tensione da ultimi giorni di scuola: le tradizioni e le abitudini restano immutate. E guai grossi, ad abbassare la guardia. Sarri non lo ha detto esplicitamente, ma è quanto emerge dal programma stilato per la preparazione di una partita teoricamente senza storia, da portare però a casa insieme con il prestigio, il sogno dei Campioni e una quarantina di milioni di euro da investire in un futuro migliore. Ieri mattina, al centro sportivo di Castel Volturno, è andata in scena una sessione specifica dedicata alla linea difensiva a quattro, cui hanno partecipato esclusivamente gli interpreti del ruolo. I difensori. Occhi puntati prettamente su Chiriches, che sabato dovrà sostituire lo squalificato Albiol al fianco di Koulibaly: il capitano della Nazionale romena non gioca dal 10 aprile con il Verona, e dall'epoca ha collezionato esclusivamente panchine e una tribuna con l'Atalanta per affaticamento muscolare. Oltre ai signori della linea a quattro, ieri mattina in campo si sono visti anche Insigne e Mertens: gli eterni contendenti della casella di sinistra del tridente d'attacco, autori rispettivamente di 13 e 11 gol in questa stagione (12 e 5 in campionato), si sono esercitati sulle punizioni. Sì, da un lato i difensori a provare i movimenti e dall'altro i tiratori scelti. Come se la stagione fosse appena cominciata. Nel pomeriggio, poi, tutti in campo per la seconda seduta della giornata: squadra al completo, lavoro atletico e in chiusura tecnico-tattico. Con Callejon ormai a pieno regime, sono sempre più radi i potenziali dubbi di Sarri in merito alla formazione da schierare nel giorno che, parole sue, attende da 44 anni di carriera: Reina in porta; Hysaj, Chiriches, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Higuain e Insigne".