L'edizione odierna del 'Corriere del Mezzogiorno' si concentra sul possibile rinnovo del contratto di Sarri, che dovrebbe arrivare a giorni. Ecco quanto riportato dal quotidiano: "L’incontro De Laurentiis-Sarri è previsto per martedì e probabilmente il patron azzurro in quella circostanza sottoporrà all’allenatore le sue strategie. Il contratto di settecentomila euro dal suo punto di vista va rivisto. Vero che ha ricevuto il premio Champions pari ad ottocentomila e che il totale fa una cifra ragguardevole. Ma le garanzie economiche per la prossima stagione dovranno essere diverse. E poi l’opzione unilaterale del club, che deciderà per altri quattro anni se confermarlo o meno. Quella che un anno fa era condizione unica per allenare il Napoli, oggi è una catena che gli toglie tranquillità, libertà. Vuole un altro contratto, Sarri. Anche quadriennale, ma senza opzioni. E su questo punto la trattativa con De Laurentiis sarà forte e anche difficile. Lo sa, Sarri. Sa che quella sua firma di un anno fa oggi lo penalizza ma ha valore assoluto. Deve trovare una scappatoia. Riecco, dunque, i dubbi, i pensieri di un allenatore che fa dei principi di correttezza regole di vita. E che antepone la dignità ai soldi. Soffre per non aver ancora avuto la possibilità di parlare con De Laurentiis, ma soffre anche al pensiero che in mancanza di un accordo che lo soddisfi dovrebbe rinunciare alla Champions. Martedì sarà il giorno della liberazione da dubbi e pensieri. E solo dopo aver incontrato il presidente ed aver ritrovato unità di intenti e raggiunto un compromesso sul contratto, potrà ripartire il grande Napoli".