L'edizione odierna del 'Corriere del Mezzogiorno' si focalizza sull'intervista rilasciata da Maradona e, in particolare, sulle dichiarazioni riguardanti le 'riserve illustri' del Napoli, Mertens e Gabbiadini: "Undici finali tutte italiane. Il Napoli si giocherà il tutto per tutto per provare a rendere possibile il sogno chiamato scudetto. Paradossalmente, oggi ancor di più rispetto a un mese fa, quando era la squadra di Sarri a comandare la vetta della classifica. Da non sottovalutare il Chievo, prossimo avversario, che conta all’attivo già sei vittorie su quindici sfide con il Napoli. Il rush finale andrà dunque affrontato con la consapevolezza della forza fisica e della spensieratezza. Nessuno aveva chiesto lo scudetto al Napoli, ma per come è oggi la classifica, giocarselo fino alla fine è un dovere oltre che un piacere di tutto lo spogliatoio. Le domande, a questo punto, sono legittime: saranno gli undici giocatori più utilizzati in campionato finora dal tecnico toscano a decidere il destino azzurro di questa stagione? O l’eliminazione dall’Europa League renderà abili e arruolabili anche le cosiddette riserve di lusso? Probabile che Sarri diversificherà le forze a disposizione, in particolare Gabbiadini e Mertens. L’ex Sampdoria è il vice Higuain, una posizione che inevitabilmente gli ha impedito di accumulare minuti. Contro la Fiorentina, lunedì scorso, è entrato al minuto ottantanove: il tempo di piazzare Insigne davanti la porta avversaria. Quando è stato chiamato - titolare in Europa League - si è fatto trovare pronto e il rapporto gol-minuti giocati lo colloca al decimo posto nella classifica. De Laurentiis ha tolto Gabbiadini dal mercato, rinunciando a cifre significative. Il modulo vincente di Sarri però esclude di fatto il giocatore dal cuore della squadra. Il giocatore non ha alcuna certezza sugli Europei, ma le ultime undici gare di stagione potrebbero essere invece un modo per convincere il ct Antonio Conte. Quanto a Mertens, Sarri ha chiarito che «da dopo la sosta natalizia Insigne ha giocato soltanto 49 minuti più del belga». E’ così, ma sempre considerando le gare europee. Mertens ha già il posto sicuro in Nazionale ma scalpita per giocare titolare anche in campionato. Martedì sera Maradona aveva parlato di lui in collegamento da Dubai - «è un calciatore che con me giocherebbe sempre» - e Mertens ha ripreso la frase dell’argentino, postandola su twitter e aggiungendolo: ben fatto, Diego. Un modo molto social per candidarsi ulteriormente per il finale di campionato. Ci siamo anche noi, dunque: Mertens e Gabbiadini ci provano".