Il team manager dell'Hertha Berlino, Nello Di Martino, ha rilasciato alcune dichiarazioni all'edizione odierna del Corriere dello Sport.
«Sarri suscita grande curiosità e rispetto tra gli addetti ai lavori qui in Germania. I metodi e i risultati del suo lavoro hanno plasmato una squadra con un profilo tecnico assolutamente originale e proiettato nel futuro. E’ un perfezionista con un grande carisma, i giocatori lo seguono con convinzione e il suo insegnamento viene messo in pratica in tutti i movimenti e le fasi di gioco. Mi ha impressionato il lavoro sulle palle inattive. Ha cambiato la mentalità dei giocatori riuscendo, secondo me, a costruire uno spirito davvero collettivo. Contro il Lipsia, è prevedibile un confronto a specchio perché le due squadre sono molto simili nella loro modernità.
Dai tempi di Helenio Herrera non avevo più conosciuto un tecnico così innovatore e attaccato in modo maniacale ai propri principi. Forse soltanto Fabio Capello e Arrigo Sacchi sono stati altrettanto intransigenti nella propria dottrina. Come Herrera, anche Sarri ha una grande energia teorica e ha trovato l’ambiente giusto per svilupparla. Potrebbe accasarsi in Germania? A Berlino mi confidò di averci già lavorato, ma come bancario per un tirocinio in un istituto bavarese».