La Gazzetta dello Sport odierna riporta di rimpianto di Silvio Berlusconi riguardante Maurizio Sarri. Il numero uno del Milan, come è noto, aveva pensato di ingaggiare il tecnico toscano prima dell'era Mihajlovic e Montella. Ecco quanto scrive il quotidiano a proposito:
Arrigo Sacchi ha raccontato che, in trent’anni, Berlusconi ha detto solo una volta davanti a lui le due magiche parole: «Ho sbagliato». Si parlava di Sarri, consigliato più volte da Sacchi alla famiglia rossonera, e Berlusconi rimpiangeva di non avergli fatto firmare un contratto. Comprensibile: l’uomo insegna il calcio che piace ad Arcore (e a Fusignano). Da quel giorno sono passati mesi e Berlusconi non ripeterebbe: è contento del suo Montella. Eppure la partita col Napoli di domani è interessante il doppio delle altre. Montella e Sarri sono uno spettacolo agrodolce, un strano incrocio di similitudini e contrasti.