Problema San Paolo per il Napoli, il Comune minaccia: slitta la firma della nuova convenzione

Per il Napoli si profilano all’orizzonte altri problemi col Comune di Napoli che, pressato dalla Corte dei Conti, minaccia la messa in mora del club per 4 milioni di euro di arretrati, che De Laurentiis sostiene debbano essere defalcati da una cifra ancora superiore da lui anticipata per altri lavori al San Paolo. Il tutto ritarda la firma della nuova convenzione sull'utilizzo dello stadio, come racconta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport.

CASO SAN PAOLO, LA VERSIONE DEL COMUNE

Ciro Borriello, assessore allo sport del Comune di Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "CalcioNapoli24 Live":

"I lavori sono in fase avanzata per il San Paolo. Siamo pronti a fare la messa in mora del Napoli. E' un normale atto che un ente pubblico fa contro chi usa questo bene senza pagare. Abbiamo chiestoa de Laurentiis di firmare una convenzione qualche anno fa per un importo superiore ai 3,5 milioni che andava a compensare gli anni in cui si è usufruito del campo. Ci sono stati atti formali, ma mai di qualcosa ufficiale. Attraverso la messa in mora vogliamo recuperare le spettanze dal 2015-16, è stata fatta una nuova bozza di convenzione. Il Napoli sono diversi anni che non paga il campo, sono dei soldi dei cittadini che deve dare chi lucra su questo stadio. Il nostro è un atto dovuto ed obbligatorio. Non c'è più spazio per il dialogo anche perchè de Laurentiis ad ottobre ci scrisse che era pronto per firmare la nuova convenzione. I lavori dei bagni delle tribune sono pronti, ora toccherà a quelli degli altri settori"