L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ritratta ancora sull'anti-Juve. La Rosea ristabilisce la classifica dimenticando il Napoli e definisce l'Inter come la più papabile avversaria della squadra bianconera dopo la vittoria di ieri contro la Lazio all'Olimpico, forse anche in virtù del pareggio casalingo del Napoli.
Ecco - in parte - l'articolo della Gazzetta dello Sport, che snobba il "Napoli dei piccoletti" per dar credito all'Inter di Spalletti come unica e vera sfidante allo strapotere della Juventus in campionato.
"Se l’anti-Juve esiste, e non è detto, ha maglie che tendono al neroazzurro. Inter barbara all’Olimpico, sempre più il suo stadio preferito, San Siro escluso: terza vittoria consecutiva a Roma, la seconda di fila in casa della Lazio. Successo di enorme peso specifico, perché vale l’aggancio del Napoli al secondo posto. Anche la sconfitta di Barcellona, complice il 5-1 dei blaugrana al Real Madrid nel «Clasico» della Liga, diventa accettabile. La Champions toglie, la Champions dà: Inter più matura, più sicura, più consapevole. La cifra del Napoli rimane l’abilità tecnica, la leggerezza svolazzante dei suoi piccoletti. L’Inter è spessa, difficile da smuovere. Ha stazza e muscoli, e ieri sera per la prima volta in stagione ha mostrato un giro-palla di personalità, con chiarezza di obiettivi. Oggi è l’aspirante anti-Juve che per struttura più si avvicina alla Juve".