Ultime notizie SSC Napoli - Salvatore Fresi, ex difensore di Inter e Napoli, racconta la sua carriera alla Gazzetta dello Sport.
«Credo mi sia andata bene, nonostante io sia comunque convinto che avrei potuto ottenere di più dalla carriera. Ma se ci ripenso: un Europeo Under 21, una Coppa Uefa con l’Inter, uno scudetto con la Juventus, la promozione in B con la Salernitana, un numero esagerato di Palloni d’oro con cui ho condiviso il mio lungo viaggio. Non male...».
Si ritrova in un limbo, ad un certo punto.
«Napoli, comandano in due, Corbelli e Ferlaino, Maradona è lontano. Via Zeman subito, arriva Mondonico, ci ritroviamo in Serie B, in una situazione a dir poco caotica. Mi chiama il Bologna e forse non ero così scarso come pareva fossi diventato, segno pure parecchio, otto gol, con Guidolin si lavora bene, la società è organizzata».