Incredibile quanto successo stanotte in Sudamerica. Il River Plate, alle prese con un cluster incontrollato di Covid, 20 giocatori indisponibili, è stato costretto a scendere in campo al Monumental contro l’Independiente Santa Fe colombiano per la quinta partita del girone, coi Millionarios secondi in classifica.
Gallardo aveva a disposizione appena 11 giocatori, tra cui due ragazzini che non hanno ancora debuttato in prima squadra, e nemmeno un portiere. I quattro inseriti nella lista di Coppa dal River all’inizio della competizione hanno tutti il Covid. Il club ha chiesto alla Conmebol l’autorizzazione a far giocare Alan Diaz, 21enne della cantera che domenica contro il Boca ha esordito facendo miracoli, ma la confederazione sudamericana ha risposto picche per due motivi: River ha riempito solo 32 dei 50 posti concessi a inizio stagione e ha rifiutato l’offerta di far vaccinare i suoi giocatori in Paraguay dopo la partita giocata ad Asuncion contro il Santa Fe il 6 maggio. E allora Gallardo ha aperto il casting alla ricerca di un “arquero” tra i pochi giocatori a sua disposizione. Si è fatto avanti Enzo Perez, 35enne roccioso centrocampista con un passato al Benfica e al Valencia (moltissimi anni fa accostato anche al Napoli calcio), che era pure infortunato: col Boca si è fatto male al polpaccio destro e può rompersi definitivamente. Alla fine vi chiederete: come è andata? Il River Plate ha vinto 2-1 ed Enzo Perez è stato il migliore in campo! Il calcio regala incredibili emozioni