E' diventato l'incubo del San Paolo. Circa due anni fa, nel 2012, Konè trafisse De Sanctis e portò avanti il Bologna in Coppa Italia con una mezza sforbiciata dal limite dell'area che spezzò le gambe agli azzurri. Poi, anche ieri, non s'è tirato indietro. Il centrocampista greco, nel frattempo passato all'Udinese, non ha perso quel vizio di fregare gli azzurri nel finale di gara. Ci ha riprovato anche ieri, per fortuna che i rigori hanno detto Napoli.