Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Repubblica, delle quali vi proponiamo uno stralcio.
A proposito del campionato: il Napoli sarà l’anti Juve?
"Non ci sentiamo l’unica antagonista della Juve e nemmeno spero di esserlo: è più bello battere delle avversarie forti. Le milanesi stanno spendendo molto e pure la Roma rimarrà competitiva. Noi abbiamo un progetto: nella stagione scorsa abbiamo investito 175 milioni e quest’anno abbiamo blindato i nostri top player con il rinnovo dei loro contratti. Dovremmo partire avvantaggiati".
Perché usa il condizionale, De Laurentiis?
"Perché in un torneo che dura 38 giornate possono incidere tante componenti. Come l’infortunio di Milik, che ci ha penalizzati nella scorsa stagione. Poi ci sono altre variabili: la Var non sappiamo se funzionerà. Mi auguro che a decidere sia sempre l’arbitro, altrimenti ci saranno tante di quelle polemiche e casini che Tavecchio dovrà scappare in Australia".