Calcio Napoli - Daniel Fonseca, ex attaccante di Napoli e Juventus, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni del Corriere del Mezzogiorno. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24:
Queste le parole rilasciate da Daniel Fonseca al Corriere del Mezzogiorno:
A Napoli ha trovato l’amore, si è sposato e dal suo matrimonio sono nati due figli, Nicolás e Matias che sono napoletani. Ha sempre bei ricordi?
«Tantissimi. Ora sono separato e quando posso vengo a Napoli. È da un po’ che però non sono in città, magari chissà se troverò un po’ di tempo verrò a vedere qualche festeggiamento dello scudetto. Ho molti amici e sono innamorato della città, guai a chi me la tocca e guai a chi mi tocca i tifosi che sono unici e mi hanno fatto sentire un re: non ho mai ricevuto tanto affetto come a Napoli».
Eppure è stato in azzurro solo due anni.
«Ma non dipese da me. A Napoli sono andato volentieri perché c’era Claudio Ranieri, un maestro e un padre. Gli allenatori che ti seguono e ti danno dei buoni consigli sono fondamentali e infatti le cose sono andate benissimo. Ferlaino spese 15 miliardi e mi prese dal Cagliari dove ero arrivato giovanissimo. Il secondo anno arrivò Marcello Lippi e feci un’altra grande stagione, tanto che lui mi voleva alla Juve. La società partenopea, però, era in difficoltà economica e mi mise sul mercato. La Roma mi acquistò per 17,5 miliardi di lire, dopo che sfumarono le trattative con i bianconeri e il Milan di Berlusconi».