Napoli, avanti tutta: rispettando i tempi (ieri scadeva la concessione in esclusiva per la gestione del San Paolo), ora si può guardare avanti, «oltre» e pensare che ci sia un San Paolo nuovo all’orizzonte. Clic, un salto sul sito del Napoli e si capisce che è un nuovo giorno: «La Società Sportiva Calcio Napoli ha presentato al Comune di Napoli il progetto ed i relativi elaborati tecnici per la ristrutturazione e l’ammodernamento dello stadio San Paolo ai sensi della legge n. 147 del 27 dicembre 2013». Dunque, ora parte l’iter burocratico, però un altro passo è stato compiuto e dunque qualcosa si muove, nonostante la querelle dei giorni scorsi sui concerti, sulla quale ha provato a sistemare una pietra Nicola Lino, amministratore di Veragency, che cura l’organizzazione nello show di Jovanotti, in calendario il 26 luglio. «Il tour di Jovanotti tocca vari stadi italiani - da San Siro a Milano al Franchi di Firenze, dall’Olimpico di Roma al Dall’Ara di Bologna - e ribadiamo quanto già detto: se dovessero esserci danni, provvederemo al risarcimento ma anche a ripristinare la situazione, riconducendola alla normalità. Spero che le polemiche si plachino, adesso». Adesso c’è il progetto.