'edizione odierna del Corriere della Sera riporta alcuni particolari relativi allo spogliatoio ospite dello Juventus Stadium e rivela a tal proposito:
In nessuno stadio al mondo nello spogliatoio ospite si fa ostentazione dei propri trofei (ci sono tutti gli scudetti vinti, compresi quelli del 2005 e 2006 revocati dalla giustizia sportiva, ma questa è un’altra storia) e si leggono frasi come quella di Giampiero Boniperti: «La Juventus è come un drago a sette teste, gliene tagli una ma ne spunta sempre un’altra». Non che sia una giustificazione per spaccare gli arredi in casa d’altri (si riferisce ai danni dei giocatori del Milan), sia chiaro, ma fa parte di quella che viene considerata una «forma di intimidazione» che si vive allo Stadium