Perché certe partite cominciano (molto) prima del fischio d’inizio e Napoli-Juventus è già nel vivo, ovviamente. Perché certe sfide vanno preparate, senza lasciare niente - ma proprio niente - al caso: e si può aver incontrato l’avversario anche quindici giorni fa, a Doha, dunque averlo «appena» studiato e poi averlo visto dal vivo e averlo analizzato, ma val sempre la pena di tenersi aggiornato. Secondo l'edizione di oggi del Corriere dello Sport, il conte Max sa del Napoli ciò che deve, ne conosce i pregi ed i difetti, l’ha sottoposto ad analisi ravvicinatissima in Qatar - e nei giorni precedenti - però ha bisogno di altre informazioni ed al Manuzzi ha inviato il personalissimo 007, che è Emilio Doveri, per assumere qualsiasi novità sul nemico che verrà.