Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, non si può pensare di andare avanti con due soli esterni di ruolo, perché come ha detto Bigon, il ds «l’infortunio capitato a Insigne ci spinge a muoverci sul mercato: ma sarà un’operazione mirata, non compreremo per il gusto di farlo». E allora bisognerà sceglierlo: Perisic (26) ha un suo appeal, ma Carlos Vela (26) non è mai uscito dai monitor, anche se ha una vocazione squisitamente offensiva, un po’ come Mertens, un po’ come Insigne, un po’ come piacciono a Benitez che poi sa come chiedere ai giocatori di andare a coprire. La capacità di fare l’una e l’altra cosa, la disponibilità al sacrificio appartengono alle abitudini di Manolo Gabbiadini (23 da compiere oggi e dunque auguri), un pendolino che al Napoli ha un gradimento elevatissimo: due anni fa, stava per succedere, poi la trattativa con l’Atalanta si inceppò e spuntò la Juventus; stavolta, c’è una situazione logisticamente diversa, con spazi liberi - pure nella logica del turn over - su entrambe le corsie: Gabbiadini sembra fatto su misura per il 4-2-3-1, ha sensibilità tecnica ed una assoluta generosità che lo tiene, in questo momento, nella top five dei pretendenti al ruolo.