Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, basta guardarlo, c’è un Raul Albiol strepitoso, non sbaglia un intervento, non è solo stilisticamente bello ma è sempre appropriato, torna il leader ch’è stato per cinque mesi, al suo arrivo; poi riemerge Koulibaly, che un po’ inquieta e un po’ esalta; e poi Rafael trasmette sicurezza, lo fa perché un mano gliela dà la traversa, il piedino ce lo mette Cavanda, e dunque il destino partecipa alla metamorfosi: ma questa è la prima gara del 2015 senza subire gol (su tre), la quarta sfida in campionato in cui la porta resta immacolata (l’ottava complessiva) e comunque offre anche una prova di solidità, una dimostrazione di forza.