La rocambolesca vittoria sulla Juve, arrivata a due minuti dal novantesimo, vale per l’orgoglio e per la classifica del Napoli: il quarto posto del Bologna resta lontanissimo, 8 punti, ma se l’Italia riuscisse a qualificare in Champions anche la quinta, il traguardo sarebbe distante solo 4 punti.
Come riporta Il Corriere della Sera:
"Il grande aggiustatore Calzona vince la seconda partita di fila in quattro giorni, la prima dentro il Maradona che festeggia come se i primi sei mesi di questa stagione disastrosa neppure fossero esistiti. E la squadra cresce: essenziale, logica, cinica, abile a capire i vari momenti della partita, anche fortunata perché dopo la rete di Kvaratskhelia al tramonto del primo tempo si fa raggiungere dalla rasoiata di Chiesa a nove minuti dal novantesimo. E quando il pareggio sembra scritto, arriva il colpo di Raspadori, il più lesto a riprendere il rigore di Osimhen, respinto da Szczesny".