Non è ancora arrivata la primavera, ma a giudicare dalla fibrillazione attorno alle panchine di mezza Serie A e delle superpotenze d’Europa è come se fossimo nel pieno dell’estate. Luis Enrique annunciando l’addio al Barcellona a fine stagione ha dato il via all’ipotetico domino degli allenatori. Per la panchina più ambita c'è anche Massimiliano Allegri che potrebbe lasciare Torino e la Juventus. In Italia guiderebbe solo l’Inter, piace all'Arsenal. Marotta apprezza da anni Luciano Spalletti. Agnelli preferirebbe da Diego Simeone a Paulo Sousa che ha terminato il ciclo a Firenze. Il Milan rappresenta il sogno della vita per Maurizio Sarri, ai ferri corti con Aurelio De Laurentiis. Chi gli sta vicino giura che per liberarsi debba pagare una penale salatissima da 8 milioni. Ma se si spostasse con il fido Albiol (coperto da una clausola di 5) il pacchetto sarebbe a prezzi accessibili. Chissà se la cifra sarà alla portata della Fiorentina, dove Corvino ambisce al tecnico dei partenopei per il dopo Sousa. Lo riporta Il Corriere della Sera.