I paragoni tra Higuain e Dybala si sono sprecati negli ultimi due giorni. Il tutto mentre loro due trascorrevano il giorno di riposo dagli allenamenti a Milano. Insieme. Probabilmente a commentare gli accostamenti che i media avevano loro riservato. Argentini e tifosi di Diego Armando Maradona. Argentini come Messi, sognano di emulare le sorti del loro connazionale, immaginando che un giorno il pallone d’oro possa arrivare anche sui loro piedi. Dybala e Higuain, protagonisti di Juve e Napoli, le squadre che occupano le prime posizioni della classifica. Il Pipita è rientrato ieri a Castel Volturno agli ordini di Sarri per preparare la partita di domenica al San Paolo contro l’Empoli. Squadra peraltro alla quale non ha mai fatto gol. Lo stadio di Fuorigrotta è il suo giardino. Dove piove sul bagnato ogni domenica. A suon di gol. Tantissimi gol. Higuain al San Paolo è quasi una tassa da pagare per gli avversari: quarantotto reti in sessantasei partite. In questa stagione ha una media realizzativa impressionante. Capocannoniere della serie A e autore della metà dei gol dell’attacco stratosferico di Sarri. E’ il solista esaltato dal gioco di gruppo, è il centravanti che oggi si sacrifica, non si risparmia e corre sotto la curva a cantare a partita finita. Un giocatore che Sarri ha restituito alla sua reale dimensione, quella di uno dei tre centravanti più forti al mondo. Un ragazzo di 28 anni che dopo due anni in maglia azzurra ha sposato anche la passione del tifo. Che non si sottrae più alla folla dei tifosi che gli chiedono foto o autografi. Gonzalo Higuain è sereno e probabilmente questa ritrovata dimensione emotiva lo rende più forte in campo. C’è chi attribuisce lo stato d’animo alla tranquillità sentimentale. Il Pipita ha una fidanzata, argentina come lui, che spesso lo raggiunge a Napoli. Il presidente Aurelio De Laurentiis lunedì sera ne aveva parlato pubblicamente: «Mi dicono che la fidanzata di Higuain sia una ragazza straordinaria - aveva detto a margine della presentazione del film di Verdone e Albanese - Credo siano anche suoi i meriti del ritrovato sorriso». Domenica arriva l’Empoli e Higuain ci prova ancora.