Covid 19 - L'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno riporta le ultime notizie in merito al Coronavirus in Campania:
"Oggi torna a riunirsi la cabina di regia nazionale. La Campania si presenta con un indice di contagiosità Rt puntuale di 1.04, una valutazione di rischio moderato sull’impatto epidemico, ma con una crescente pressione sui ricoveri ospedalieri. A preoccupare sono le scuole (ma si notano anche i contagi collegati — secondo gli esperti — agli assembramenti verificatisi negli scorsi week end assolati). Insomma, si resta per il momento in arancione — secondo quanto viene anticipato —, ma con un outlook che contempla il rischio di ritrovarci in zona rossa tra quindici giorni.
Nelle ultime ventiquattro ore si calcolano trentuno nuovi contagi nell’ambiente scolastico napoletano. Con un aumento del 47,24% di casi tra gli studenti e del 51,6% tra i docenti delle scuole medie nel periodo dal 1 febbraio a ieri. Nello stesso periodo, gli ultimi 24 giorni, sono il 38,8% i bambini della scuola dell’infanzia e delle elementari risultati contagiati. Così come il 23,4% degli alunni delle superiori. Gli esperti detestano la definizione di terza ondata, perché spiegano che il virus non ha mai smesso di circolare, ma stavolta la curva epidemica mostra una gobba di incremento che allarma sul serio a causa delle cosiddette varianti. Tutto questo si inscrive in uno scenario che registra un balzo in avanti dei contagi: 2.185 in Campania con un rapporto tamponi/positivi che passa dal 9,53% al 10,22 (sarebbe di 10,5 se calcolato soltanto sui test molecolari) e con un nuovo sfondamento del tetto dei sintomatici: 119 su 21.366 test processati e 40 deceduti. L’area vesuviana resta sotto strettissima osservazione".