Nessuno ha avuto l'impatto come Romelu Lukaku nell'era De Laurentiis. L'attaccante belga ha partecipato a più azioni-gol rispetto agli altri suoi colleghi che hanno vestito la maglia del Napoli nel corso di questi anni. Battuti perfino Edinson Cavani e Victor Osimhen in questo inizio di stagione. Nel Napoli c'è stata anche un'inversione di rotta anche per quanto riguarda la tipologia di gioco con l'arrivo di Big Rom.
Napoli - Ecco cosa si legge questa mattina sulle pagine del Corriere dello Sport:
"Con 7 partecipazioni attive articolate in 3 reti e 4 assist, Rom è il giocatore che ha preso parte a più azioni-gol nelle sue prime cinque presenze con la maglia azzurra in Serie A da quando il campionato è tornato a 20 squadre. Dal 2004-2005. Vent’anni di calcio, grandi centravanti e qualche fenomeno: il suo avvio è stato migliore di quello di attaccanti del calibro di Cavani, Higuain, Osimhen e anche Kvara, tanto per restare in tema di compagni di squadra. In classifica, per la verità, Khvicha e il Matador occupano il secondo posto alle sue spalle a quota 5, mentre il Pipita è terzo con Zalayeta, Milik e Allan a 4. In questa speciale lista, Osi è addirittura quindicesimo. Più basso di un altro protagonista della nuova era, David Neres. Ma questa è un’altra storia".