Il suo sogno lo ha dipinto palleggio su palleggio. Per duecentotredici volte consecutive, sotto gli occhi dei tecnici e dei talent scout del Barcellona, la palla non lo ha tradito e al suo sogno sono improvvisamente spuntate le ali. La sua storia la racconta l'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno.
Luca Tavassi, 12 anni, napoletano, con la sua abilità di palleggiatore è riuscito a stabilire il suo personale record e a battere tutti gli altri concorrenti. Ora insegue il suo futuro nei blaugrana del Barcellona: al campus di Ischia del luglio scorso è stato scelto tra decine di ragazzi della sua età per partecipare alla fase finale delle selezioni per giovani calciatori organizzata dalla società catalana. «A novembre - spiega lui - affronterò le ultime prove in Spagna. Vorrei conoscere Messi e i suoi compagni. Anche se il mio mito resta Beckham e il mio cuore batte solo per il Napoli». La cantera, il mitico vivaio del Barça, lo attende. «Ad Ischia, per tre ore al giorno, ci hanno insegnato a parlare spagnolo e per tutto il tempo è come se avessi respirato solo aria catalana. Perciò non vedo l’ora di provarci». In allegato il video di Fanpage.it