Bisognerà aspettare. E non l’eventuale qualificazione in Champions. Ma la decisione definitiva di Rafa Benitez. Che non è affatto scontata, ma soprattutto non necessariamente legata ai risultati sportivi. Il Napoli è in corsa in campionato e in Europa League, ma nella lunga chiacchierata di mercoledì sera tra De Laurentiis, il manager di Benitez Quilon e il consigliere delegato del club, Andrea Chiavelli, è stata sin da subito chiara la volontà del presidente del Napoli di continuare il progetto Napoli con Rafa, a prescindere dall’esito finale della stagione. L’offerta messa sul tavolo è quella di un contratto pluriennale con la prospettiva di un centro sportivo più attrezzato e lo stadio San Paolo ristrutturato. Per l’impianto di Fuorigrotta, De Laurentiis si è già assunto un impegno economico personale, quanto al centro sportivo che dovrà avere campi a sufficienza anche per il settore giovanile, resta da definire la location. Il Napoli, in futuro, potrà tornare ad allenarsi in città : Bagnoli e Agnano, le opzioni al momento in piedi. Per quanto riguarda invece gli investimenti sul mercato, naturalmente, tutto dipenderà dalla qualificazione in Champions. Cinquanta milioni in più o in meno a disposizione di Rafa. Che avrebbe facoltà di gestire il budget messo a disposizione dal Napoli con l’ingresso di tre giocatori per rafforzare la rosa. Per grandi linee, questo è il piano del Napoli (disponibile anche a trattare per il ritorno di Pepe Reina) per trattenere sulla panchina Rafa Benitez. La trattativa però è appena iniziata. Il manager di Rafa, Quilon è già rientrato a Madrid e soltanto nei prossimi giorni incontrerà Benitez. Per il momento è bene concentrarsi sugli impegni sportivi, l’esito del rush finale probabilmente condizionerà la decisione dell’allenatore. Da parte sua, rispetto a dieci giorni fa, c’è una disponibilità di massima. Benitez quantomeno valuta la proposta del presidente, che peraltro comprende tutta una serie di comfort per la sua famiglia. Piccoli benefit per rendere meno disagevole la distanza. Le consultazioni sono dunque iniziate, ma se da parte del Napoli c’è a volontà piena di rinnovare il contratto, è Benitez che continua ad avere delle riserve. Evidentemente in questo momento ha scelto di concentrarsi solo sulle partite che mancano di qui alla fine, intende capire fino a che punto il Napoli il prossimo anno sarà migliorabile. E forse vuole anche essere certissimo che non ci sia la minima possibilità di una panchina che lo avvicini a casa. Di diverso rispetto a dieci gionri fa, c’è probabilmente la tentazione di una sfida importante per diminuire il gap che attualmente c’è tra il suo Napoli e la Juventus. Tutto in piedi, dunque. Con De Laurentiis che ha fatto appieno la sua parte e con Benitez che dovrà dare una risposta definitiva. Per ora c’è da agguantare la finale di Varsavia, una settimana e tutto potrà essere più chiaro.