Se De Laurentiis decide di far arrabbiare Sarri, lo fa: senza tuta, con modi e toni non eccessivi. Lui li chiama «consigli», per Sarri sono «invasioni inopportune». Il post Real Madrid-Napoli ha regalato ancora una volta il siparietto, a distanza: Sarri schiererà Rog? Sfrutterà Pavoletti, relegato in panchina al Bernabeu? Trentuno milioni in due, il patron azzurro vuole che gli investimenti della società vengano patrimonializzati e al suo allenatore glielo ha ripetuto più volte. Silenzio, punto. Curativo evidentemente dopo le polemiche suscitate dal botta e risposta post Real. Sarri avrebbe gradito un silenzio preventivo, ma un po’ si è abituato ai «suggerimenti» del suo presidente. Alle accuse velate sulla gestione dei giovani e dei pezzi pregiati del mercato. Ha una posizione contrattuale diversa dallo scorso anno: un quadriennale con una penale non altissima con la quale può liberarsi dal 2018. Lo riporta Il Corriere del Mezzogiorno.