Calciomercato Napoli, hanno fatto piuttosto rumore le dichiarazioni di ieri di Antonio Conte alla vigilia di Verona-Napoli. Perché il tecnico si è pronunciato senza peli sulla lingua manifestando anche una certa delusione per la situazione in essere.
Ecco quanto si legge esattamente dalle colonne del quotidiano oggi in edicola nell'editoriale a firma di Vittorio Zambardino:
Guardiamo alla settimana che ha preceduto questo intervento: sull’affare Osimhen il confine con l’assurdo è varcato ormai da tempo. Sull’acquisto di Brescianini si è fatta una figura inqualificabile. Altri acquisti, costosissimi, mentre Conte dice che ci sono pochi soldi, sarebbero in arrivo.
La sensazione è che sul versante societario sia cambiato poco. L’attivismo del direttore Manna non nasconde la sua sostanziale mancanza di potere. Sostituire una formula in un contratto mentre sta per essere firmato è una vecchia tecnica per farlo saltare. Su Osimhen il giovane dirigente non può nulla.
Forte sensazione che in società ci sia qualche fenomeno, non il presidente, che sta facendo pesare i suoi poteri sostanziali di veto e ostruzione. Il Grande Rilancio prevedeva l’efficienza delle due sfere, tecnica e societaria. Forse non funziona niente e Antonio ce l’ha detto. Dopo le parole di oggi, ci sarebbero solo le dimissioni, ma non vogliamo nemmeno pensarci.