Paolo Cannavaro, ex capitano del Napoli, ha rilasciato una lunga intervista a Il Mattino in cui parla anche, ovviamente, della squadra della quale è tifoso: "Sarri ed i rimpianti? Due cose. La prima quella di essersi trovato davanti una Juventus mostruosa. La seconda, una rosa che non era particolarmente ampia".
Impossibile non tirare in mezzo il mercato, a detta di Cannavaro non sufficiente: "In estate la società avrebbe dovuto allestire un organico più ampio. Da tifoso sono deluso, rimprovero al mio Napoli di non essere andato in casa della Juventus per far male ai bianconeri. Perché quella sera la Juve aveva il terrore del Napoli e gli azzurri non ne hanno saputo approfittare".
Piccolo appunto su Gonzalo Higuain, espulso contro l'Udinese e punito con tre giornate di squalifica: "Doveva mantenere di più la calma, ha esagerato: un vero leader non deve mai reagire in quel modo, anche se provocato".
Infine un accenno alla Juventus e ad eventuali favori arbitrali: "Mi rifiuto di credere che un arbitro prima di una partita pensi di poter favorire la Juve. Gli errori alla fine di una stagione si bilanciano. Ed è stato così anche quest'anno".