Notizie Napoli - Francesco Calzona, CT della Slovacchia ed ex allenatore del Napoli, ha rilasciato una intervista ai microfoni de La Repubblica. Ecco uno stralcio delle sue parole:
Le piacerebbe tornare su una panchina italiana, Calzona?
«Sono concentrato sulla Slovacchia. Poi spero di trovare una squadra che mi dia la possibilità per esprimermi: meglio se in Italia, ma senza preclusioni per l’estero».
Al suo fianco c’è Marek Hamsik, che sta prendendo il patentino a Coverciano. Diventerà bravo?
«Hamsik è umile e intelligente: può fare una buona carriera, se reggerà alle pressioni. Anche lui predilige un calcio propositivo: ha idee simili alle mie, andiamo assai d’accordo».
Vi unisce anche il legame con il Napoli: si aspettava di rivederlo subito così competitivo?
«Il Napoli è cresciuto nel corso del campionato e adesso è una squadra forte, che può ancora ambire allo scudetto. Antonio Conte è la guida giusta, anche per l’ambiente».
Un anno fa sulla panchina del Napoli c’era lei. Che idea si è fatto della cessione di Kvaratskhelia?
«C’erano tanti malumori e qualche strascico era inevitabile. Ma sono contento per De Laurentiis che il peggio sia passato. L’annata brutta del Napoli è stata solo un episodio».