Il Napoli ha perso diecimila spettatori di media a partita rispetto allo scorso campionato. I dati dimostrano una certa disaffezione, come racconta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport:
"Ci sono anche altri fattori. Perché se le uniche gare con oltre 40 mila paganti sono quelle col Chievo (giocata di domenica alle 15) e il Bologna (30 dicembre festivo) significa anche che dipende dalla politica dei prezzi del club e anche da giornate e orari che possono consentire a chi vive nell’area metropolitana di venire al San Paolo, peraltro scomodo e insicuro, come sottolinea spesso lo stesso presidente Aurelio De Laurentiis"