Una frase così Gigi Buffon può averla detta: è nel suo carattere di uomo schietto e leale, fa parte della sua missione di capitano. E poi cosa ha detto? Che quando sei più debole è inutile scornarsi contro il più forte. Le parole che il portiere dell’altra squadra di Torino avrebbe usato sono differenti, ma il senso non cambia, come riferisce Il Corriere della Sera. Eccole, comunque, a futura memoria: «In Italia vinciamo perché gli altri si scansano, ma in Europa non succede e non succederà. In Italia le uniche due squadre che non si sono scansate ci hanno battuto». Siccome la dirigenza dell’altra squadra di Torino ha detto che quanto ha scritto la Gazzetta dello sport è falso, e siccome la Gazzetta ha confermato in toto la veridicità dell’articolo, facciamo un po’ il punto della situazione. Intanto il verbo «scansare» è un verbo di peso, viene dal greco «kampso» e significa evitare, scostarsi, farsi da parte: come pare abbia fatto la Sampdoria che contro i bianconeri ha lasciato fuori molti titolari (per poi utilizzarli contro l’Inter). Per questo è stata ribattezzata «Scansdoria». Veramente ci sarebbe anche lo «Scanssuolo». Qualcuno, esagerando, ha persino tirato fuori l’espressione «Scansopoli», ma dev’essere un nostro vizio paventare sempre complotti. Campionato scansato? L’altra squadra di Torino è forte, non ha bisogno di scansamenti. Sì è vero, poi in Champions League capita una squadra come il Lione, che non pare poi così forte, ma che di scansarsi non ha proprio voglia, e allora sono guai. Così ora, accanto agli scansafatiche, agli scansabrighe dobbiamo anche aggiungere (tocca nominarla!) gli scansajuve. E dicono che sulla tavola di Allegri si beva solo Morellino di Scansano. Ci sarà un perché. A proposito, domenica chi si scansa contro l’altra squadra di Torino?